Sabato 21 giugno, presso la sede del Circolo Scherma Terni in via G. Mirimao, si è svolta la tradizionale cena di fine anno agonistico, un momento che va oltre la semplice conclusione di una stagione sportiva: è un vero e proprio rito di comunità, un’occasione in cui ogni atleta, ogni genitore, ogni maestro si ritrova per celebrare insieme un anno di impegno, sacrifici e traguardi raggiunti.
La serata si è svolta in un clima di grande partecipazione e calore. I tavoli imbanditi, le risate dei bambini, gli abbracci tra compagni di squadra e lo sguardo orgoglioso dei genitori hanno fatto da cornice a una serata che ha saputo unire festa e gratitudine, sport e famiglia. Ogni gesto, ogni parola, ogni applauso ha raccontato quanto profondo sia il legame che unisce il Circolo ai suoi atleti, ai tecnici, ai collaboratori e alle famiglie che ogni giorno ne condividono il cammino.
Come ogni anno, la cena ha avuto al centro la premiazione degli atleti che si sono distinti a livello nazionale e internazionale, ma il vero protagonista è stato lo spirito di squadra e appartenenza che caratterizza da sempre il Circolo Scherma Terni.
Ad aprire ufficialmente la serata è stato il presidente Alberto Tiberi, con un discorso sentito e coinvolgente:
“Oggi è la festa della scherma, un momento tanto atteso dell’anno in cui ognuno di noi tira le somme della stagione agonistica. Abbiamo ricevuto tanto da tutti voi, e anche noi abbiamo dato il massimo per portare in alto il nome della scherma e della nostra città, sia attraverso l’impegno degli atleti che nell’organizzazione di eventi di alto livello. Il nostro grazie va a tutti, e in particolare ai maestri, alle famiglie e allo staff tecnico.”
“Una menzione speciale va alla nostra Stefania Sansoni, colonna portante del Circolo da ben 30 anni: oggi va meritatamente in pensione, ma non è un addio. È solo un arrivederci, perché la rivedremo presto tra di noi. Grazie Stefania, per tutto quello che hai fatto e continuerai a fare.”
“Siamo anche profondamente onorati – ha aggiunto Tiberi – di avere tra noi un campione come Alessio Foconi. Non solo per i suoi risultati straordinari, ma per l’esempio che rappresenta ogni giorno: la sua presenza costante, i suoi consigli, il suo atteggiamento disponibile con i più giovani e con tutti gli atleti del Circolo sono l’immagine concreta di quello spirito di squadra e di unione che cerchiamo di costruire ogni giorno. Alessio è uno di noi, e il suo successo è la testimonianza più alta di ciò che il Circolo Scherma Terni vuole essere: una famiglia che cresce insieme.”
Nel corso della serata, ricca di emozioni e riconoscimenti, sono intervenuti anche Fabio Moscatelli, vicepresidente del CONI Umbria, e Marco Schenardi, assessore allo sport del Comune di Terni, che hanno preso parte attiva alla premiazione degli atleti, sottolineando il valore sociale ed educativo che il Circolo rappresenta per il territorio.
Ecco l’elenco degli atleti premiati per i risultati ottenuti durante l’anno agonistico:
Campionati Nazionali a Squadre – Serie A1
Campionati Nazionali a Squadre – Serie B2 Spada Maschile
Campionati Nazionali a Squadre – Serie B2 Sciabola Maschile
Campionati Nazionali Gold Cadetti
Campionati Nazionali a Squadre – Serie B1 Fioretto Maschile
Campionati Nazionali a Squadre – Serie A2
Campionati Italiani Master
Campionati Europei Master – Plovdiv
Campionati Italiani Paralimpici
Gran Premio Giovanissimi
Altri risultati di rilievo
Un campione tra i campioni
La cena di fine anno del Circolo Scherma Terni non è stata solo un’occasione per premiare le eccellenze, ma un momento di condivisione profonda, dove è stato possibile fermarsi, guardarsi negli occhi e riconoscere il valore del lavoro di ciascuno.
Dagli atleti più giovani, che hanno mosso i primi passi sulle pedane, ai campioni affermati come Alessio Foconi, tutti hanno avuto il loro spazio, il loro applauso, il loro meritato riconoscimento.
Una serata che ha rafforzato il senso di appartenenza e ha acceso nuove motivazioni per affrontare la prossima stagione con ancora più passione. Il Circolo Scherma Terni, con la sua storia, i suoi risultati e soprattutto le sue persone, si conferma una delle realtà più solide e significative del panorama sportivo umbro e nazionale.